I datori di lavoro tedeschi dimostrano ancora una volta di investire sul personale italiano reclutato grazie ai progetti “Germitalia”. L’ultima testimonianza arriva dai 15 educatori per l’infanzia che furono selezionati per gli asili dell’Istituto Konzept (zona di Stoccarda) al termine delle selezioni che “Germitalia” organizzò a Torre del Greco (Napoli) per laureati in Scienze dell’educazione e formazione.

Come da progetto, i ragazzi italiani prescelti sono partiti per Stoccarda per frequentare un corso di lingua tedesca finanziato dal datore di lavoro, con garanzia di vitto e alloggio, prima di iniziare a lavorare come tirocinanti per un periodo che varia dai 12 ai 18 mesi (retribuzione mensile di circa 1.500 euro lordi) mentre, a conclusione del periodo formativo, il definitivo riconoscimento professionale conduce ad uno stipendio medio mensile di circa 3.300 euro mensili. Bene, il datore di lavoro – con grande sorpresa dei ragazzi stessi – ha deciso di “bruciare le tappe” per incentivarli e favorire una loro piena integrazione (senza che possano avvertire difficoltà economiche nella vita quotidiana in terra tedesca), elevando la retribuzione prevista durante il periodo di tirocinio già a 2.500 euro lordi mensili.

Dal loro canto, i ragazzi italiani hanno pubblicamente ringraziato (in foto il loro messaggio) la struttura scolastica e, di riflesso, “Germitalia” per l’opportunità concessa grazie al programma di assunzione portato in Italia.

“Siamo partiti con ansie e paure, ma l’obiettivo comune ci unisce e ci dà la forza per sentirci ciò che già siamo: cittadini europei”. Poi il passaggio sull’incentivo retributivo: “Le belle notizie non hanno tardato ad arrivare e i nostri datori di lavoro hanno deciso di investire maggiormente su di noi!”.

L’ennesima riprova della bontà e serietà dei programmi di assunzione targati “Germitalia”. Per consultare i bandi attualmente aperti: https://www.germitalia.com/

Nello Giannantonio