Sono terminate mercoledì 27 marzo, dopo la gradita “irruzione” del giorno precedente della troupe del Tg3 nazionale per realizzare un servizio giornalistico, le selezioni di personale infermieristico da parte del complesso ospedaliero pubblico “Klinikverbund Südwest” di Stoccarda, tenutesi a Torre del Greco (Napoli) ed organizzate ancora una volta dall’azienda di consulenza internazionale “Germitalia” in collaborazione con l’Internationaler Bund di Stoccarda. Nelle prossime ore i tanti candidati giunti da diverse regioni d’Italia, anche settentrionali, conosceranno l’esito dei colloqui, che mettevano in palio quindici posti di lavoro a tempo indeterminato attraverso un percorso di inserimento che partirà dal corso, in loco, di lingua tedesca.
A supportare i candidati – e a rispondere alle loro domande – proprio sul percorso di integrazione linguistica e lavorativo in Germania, martedì e mercoledì è stata presente a Torre del Greco, insieme ai selezionatori tedeschi, Roberta Verduci, ragazza calabrese oggi dipendente del “Klinikverbund Südwest” di Stoccarda e partita nel 2013 proprio grazie ad un simile bando di concorso aperto da “Germitalia”.
“L’ostacolo iniziale è stato quella della lingua – ha raccontato ai presenti -. Una volta superato quello, però, con tutte le facilitazioni che la struttura mette a disposizione sul posto, sono poi arrivate le gratificazioni professionali ed economiche. Oggi sono soddisfatta, lavoro in chirurgia vascolare: ho un contratto a tempo indeterminato, ho il mio stipendio, i miei trenta giorni di ferie annui, i miei colleghi italiani e non, e ho trovato anche più modo di viaggiare, grazie indubbiamente anche alla buona retribuzione che oggi regolarmente percepisco, a differenza della precarietà che in Italia aveva caratterizzato il mio percorso post-laurea”.
Roberta ha inoltre svelato alla platea: “Mi sono nel frattempo anche sposata, cosa che nel mio paese probabilmente non avrei ancora fatto a causa della precarietà che caratterizzava non solo il mio lavoro. Mio marito, all’epoca fidanzato, è salito infatti con me in Germania ed ha trovato pure lui una occupazione”.
Nello Giannantonio
