Definiamolo un progetto-pilota, che potrebbe fare però presto da apripista a tanti altri. L’azienda di consulenza internazionale “Germitalia” lancia ufficialmente, in collaborazione con l’Internationaler Bund di Stoccarda, un progetto senza precedenti che potrà permettere agli Oss italiani di inserirsi nelle strutture sanitarie tedesche ed essere qualificati come infermieri geriatrici dopo un percorso formativo dalla durata di due anni.

Già, perché in Germania la formazione per la figura di operatore socio-sanitario segue un percorso di apprendistato di tre anni, con alternanza tra formazione teorica ed esperienza pratica sul lavoro. Il periodo formativo si riduce, però, a ventiquattro mesi nel caso del nuovo progetto varato da “Germitalia” in quanto si rivolge agli Oss italiani che abbiano già maturato un minimo di dodici mesi di esperienza (certificata ed anche come volontariato) in modo da poter accedere, una volta superato il colloquio in programma nel mese di marzo in provincia di Napoli, direttamente al secondo anno di apprendistato in Germania, previa frequentazione di un corso di lingua tedesca dalla durata di quattro mesi a Stoccarda che condurrà il candidato al livello B1. Durante questa fase, agli Oss italiani sarà garantito l’alloggio ed il vitto in formula di mezza pensione nelle strutture dell’Internationaler Bund. Poi partirà il vero e proprio contratto di apprendistato (retribuito) nelle strutture geriatriche che hanno aderito al programma. Per ciascun anno di formazione saranno trentadue le settimane di pratica lavorativa e venti quelle di corso in aula, con un totale di venti giorni di ferie pagate. La retribuzione? Durante il primo anno di apprendistato sarà pari a 1.102 euro lordi, che passeranno a 1.203 nel corso del secondo. Nel frattempo, l’operatore socio-sanitario continuerà a studiare la lingua tedesca nell’ambito di un secondo corso che lo porterà a conseguire il livello B2. Anche in questa fase non mancheranno ulteriori facilitazioni messe a disposizione dal datore di lavoro: su tutte un aiuto materiale ed anche economico nella ricerca dell’alloggio.

Dopo i due anni di apprendistato, infine, i candidati selezionati da “Germitalia” conseguiranno il titolo di infermiere geriatrico (spendibile anche eventualmente in altre nazioni europee) e, dai rispettivi centri geriatrici di appartenenza, percepiranno uno stipendio medio mensile non inferiore ai 2.500 euro lordi. Chi non dovesse superare l’esame avrà comunque la possibilità di ripetere il terzo anno di apprendistato.

I colloqui, come detto, sono previsti nel corso del mese di marzo a Torre del Greco, con partenza per la Germania in maggio. Preferibile che i candidati abbiano un età compresa tra i 25 e 35 anni, ma non è un requisito tassativo, così come sono ben accette le coppie di fidanzati, ovviamente in possesso dei requisiti richiesti, che vogliano intraprendere insieme questa esperienza in grado di assicurare, nel tempo, un’occupazione stabile a tempo indeterminato e ben retribuita oltre che una qualificazione professionale. Per candidarsi ai colloqui basta inviare il curriculum con foto al seguente indirizzo: oss@germitalia.com (allegare anche attestazione dell’esperienza svolta di almeno dodici mesi).

Nello Giannantonio