Il policlinico universitario di Münster – che conta complessivamente più di 30 cliniche e oltre 1.500 posti letto – è oramai un habitué dei progetti targati “Germitalia”. I vertici della struttura tedesca, nelle persone della direttrice dell’assistenza infermieristica Angelika Maase e della responsabile dello sviluppo assistenza infermieristica Eugenie Rottmann, sono tornati in Italia, a Torre del Greco (Napoli), in occasione dei colloqui del 15 e 16 maggio per selezionare altri venti infermieri da assumere a tempo indeterminato per tutti i reparti, con destinazione in pediatria per i profili specifici giudicati idonei. “Siamo tornati con piacere a selezionare in Italia grazie alla consolidata partnership con ‘Germitalia’ – commenta Eugenie Rottmann – e lo faremo ancora nel prossimo mese di settembre”.

Gli infermieri italiani selezionati partiranno entro il 18 giugno per Stoccarda, ospiti dell’Internationaler Bund, che garantirà loro alloggio e vitto in mezza pensione e curerà il primo corso di lingua tedesca (livello B1) prima dell’inserimento lavorativo nella prestigiosa struttura di Münster e fino al definitivo inquadramento professionale come “infermiere riconosciuto” (stipendio lordo mensile di circa 2.500 euro), passando nel frattempo anche per l’idoneità al corso di lingua B2.

La direzione “Germitalia”, tuttavia, non si ferma e, per la fine del mese di giugno, ha già in programma un nuovo bando per l’assunzione di quindici infermieri da destinare al policlinico di Heidelberg e, ancora una volta, all’ospedale del gruppo “Helios” di Monaco. Potranno presentare la candidatura ai colloqui anche i laureandi nel corso del mese di giugno collegandosi al sito https://www.germitalia.com/ e compilando il form on line al link https://form.jotform.com/81405508902958.

I candidati che avranno inviato la propria candidatura riceveranno il bando completo del progetto con tutti i dettagli (il colloquio in italiano avverrà con l’affiancamento di un traduttore italo-tedesco). Lo staff italiano di “Germitalia” e dell’Internationaler Bund, anche in questo caso, affiancherà gli infermieri prescelti per tutta la durata del percorso sia linguistico che integrativo e per tutte le necessità dovessero sorgere in terra tedesca.

Nello Giannantonio